Tema generale dell’Accademia 2018 e 2019 è lo sviluppo storico del concetto di Fantasia, termine introdotto nel tardo Cinquecento per indicare un tipo d’improvvisazione o composizione alla tastiera basata puramente sulle regole del contrappunto, libera da ogni obbligo derivato da un testo verbale o da altri parametri. Il concetto cambia nei secoli sfumatura concettuale e designa sempre di più la creazione di materiali musicali estemporanei, basati sull’invenzione e sul genio del compositore-esecutore, per diventare nel tardo Settecento, il terreno dove trova massima espressione l’individualità del genio. È possibile seguire l’articolazione storica dei diversi passaggi facendo riferimento alle diverse tecniche compositive, ai diversi repertori da esse generate, all’uso di particolari strumenti a tastiera, sino ad arrivare all’esame di particolari compositori. Questo tema ci permetterà di percorrere una molteplicità di sentieri nell’esplorare la musica di quasi quattro secoli, pur mantenendo un obiettivo ben preciso.